Aminoacidi essenziali per contrastare la fragilità dell’anziano

Aminoacidi essenziali per contrastare la fragilità dell’anziano

Un approccio integrato per preservare massa e forza muscolare nella terza età

Una vita lunga e in salute è favorita da un insieme di fattori genetici, familiari, comportamentali, culturali e sociali, e gli stili di vita giocano un ruolo fondamentale. Anche se il codice genetico può svolgere un ruolo positivo nei confronti della durata della vita, sono infatti soprattutto le scelte individuali a condizionare la piena valorizzazione del potenziale biologico di ciascuno.

Fragilità

La fisiologia dell’uomo mette in evidenza che già dopo i 30 anni inizia lentamente una flessione della capacità funzionale di gran parte degli organi e apparati dell’organismo: iniziano a ridursi la massa muscolare, la resistenza allo sforzo, l’efficienza del metabolismo, la solidità delle ossa, il livello di difesa immunitario nei confronti delle aggressioni esterne la forza di contrazione del cuore, la biodiversità del microbiota, la capacità di filtrazione glomerulare, l’abilità di far fronte a condizioni di stress e molto altro ancora.

Si viene in tal modo a creare una condizione di fragilità che favorisce la predisposizione a una maggiore incidenza di alcune patologie e in particolare delle malattie cardiometaboliche, dell’apparato gastrointestinale, del processo artrosico, dell’osteoporosi, del diabete, delle malattie degenerative del sistema nervoso centrale, delle situazioni di fragilità della donna legate al passaggio dall’età feconda alla menopausa.

Tra tutte le fragilità, una cattiva gestione della naturale perdita di massa e forza muscolare, può portare all’instaurarsi di sarcopenia.1

Sarcopenia

Il termine “sarcopenia” indica la perdita di massa muscolare che si manifesta con l’invecchiamento e comporta la progressiva riduzione della forza muscolare, con la conseguente sensazione di fatica che genera un circolo vizioso legato alla inevitabile riduzione dell’attività motoria che provoca un’ulteriore perdita di massa muscolare.

Questo circolo vizioso genera il progressivo aggravamento della sarcopenia. In aggiunta, la riduzione della massa e della forza muscolare comporta un maggior rischio di caduta con possibile disabilità conseguente.2

Raccomandazioni per un invecchiamento attivo

La prevenzione e la correzione delle manifestazioni del declino funzionale dell’organismo richiedono l’approccio integrato in diverse misure:3

  1. consumare cibi ricchi di energia, scegliendo alimenti freschi e crudi, di stagione, privilegiando verdura, frutta, pesce, assicurando un apporto proteico adeguato;
  2. mantenere un adeguato livello di attività fisica;
  3. tenere allenate le funzioni cognitive, in particolare l’attenzione e la memoria, accettando nuove sfide, idee, esperienze e modi di pensare, non trascurando l’importanza della socializzazione;
  4. assumere sostanze nutraceutiche con effetto favorevole sui meccanismi ossido-riduttivi (ad esempio glutatione e papaia fermentata);
  5. garantire un apporto adeguato di aminoacidi essenziali adeguatamente miscelati.

Integrazione con aminoacidi essenziali

Per prevenire e rallentare la condizione di sarcopenia, miscele di aminoacidi essenziali e non essenziali nel giusto rapporto, secondo le indicazioni della World Health Organization (WHO), rappresentano una sorgente indispensabile per la sintesi di proteine di massimo valore biologico che sostengono la massa magra e la funzionalità muscolare, senza produrre scorie azotate.

Tale supplementazione è consigliata in tutte le situazioni di fragilità, partendo dall’assunto che la sintesi proteica rende possibile qualunque attività del nostro organismo, in particolare in caso di malnutrizione nei periodi di allettamento prolungato, o in situazione di comorbidità e per contrastare in generale la perdita di massa magra.

Uno studio controllato ha esaminato gli effetti sulla massa magra e sulla funzionalità muscolare, dopo la supplementazione con aminoacidi essenziali (15 g al giorno) in soggetti anziani, durante 10 giorni di allettamento obbligato. La ricerca ha evidenziato la possibilità di preservare la massa e la funzione muscolare con la supplementazione di aminoacidi essenziali.4

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo in pazienti ambulatoriali anziani con insufficienza cardiaca cronica ha dimostrato come l’integrazione di aminoacidi essenziali per via orale, insieme alla terapia farmacologica standard, possa aumentare la capacità di esercizio, migliorando la funzione circolatoria e ottimizzando il consumo di ossigeno e dando un vantaggio sul recupero di massa e forza muscolare.5

La sarcopenia può a sua volta avere ricadute negative sull’efficienza del sistema immunitario con conseguente rischio di infezioni, rallentamento nella guarigione delle ferite e delle ulcere da decubito. Basti considerare che una perdita di massa magra del 40%, come avviene per esempio in soggetti allettati per polmonite, aumenta significativamente il rischio di morte.

Intervenire con la nutraceutica, attraverso il ricorso a miscele aminoacidiche che combinino aminoacidi essenziali e non essenziali nei giusti rapporti, può migliorare la performance e la qualità della vita anche in soggetti sarcopenici trattati con terapia farmacologica.6

Stili di vita, abitudini alimentari, attività fisica, adeguatamente associate al ricorso di miscele aminoacidiche, aiutano a rallentare il processo che dalla fragilità porta alla sarcopenia.


1 Chen X. Et al., Frailty syndrome: an overview. Cln Interv Aging. 2014 Mar 19;9:433-41.

2 Santilli V. et al., Clinical definition of sarcopenia. Clin Cases Miner Bone Metab. 2014 Sep;11(3):177-80.

3 Morley JE et al. Nutritional recommendations for the management of sarcopenia. J Am Med Dir Assoc. 2010 Jul;11(6):391-6.

4 Ferrando AA et al., EAA supplementation to increase nitrogen intake improves muscle function during bed rest in the elderly. Clin Nutr. 2010 Feb;29(1):18-23.
WHO, Protein and amino acid requirements in human nutrition. United Nations University, Technical Report Series 935, 2002.

5 Aquilani R, Viglio S, Iadarola P, et al. Oral amino acid supplements improve exercise capacities in elderly patients with chronic heart failure. Am J Cardiol 2008;101:104-10.

6 Paddon-Jones D, Sheffield-Moore M, Urban RJ, et al. Essential amino acid and carbohydrate supplementation ameliorates muscle protein loss in humans during 28 days bedrest. J Clin Endocrinol Metab 2004;89:4351-8.

Clicca sul pulsante per scoprire i prodotti di Named Group

Scopri di più